Filiera del pomodoro
L’oro rosso di Parma.
La filiera del pomodoro: un tesoro prezioso nel cuore della Parma Food Valley
È il 1500 quando dalle navi dei conquistatori spagnoli di ritorno dalle Americhe sbarcano in Europa dei piccoli ortaggi di colore giallastro, chiamati “pomidori”.
Nel corso dei secoli, il pomodoro saprà ritagliarsi un ruolo centrale nella dieta degli italiani di tutte le epoche, anche grazie alla grande versatilità con cui può essere impiegato in cucina.
Oggi, nella nostra Food Valley viene coltivato e lavorato circa il 50% del pomodoro italiano, in aree certificate con coltivazioni “open air”.
La fortuna dell’industria del pomodoro a Parma la si deve a un agronomo, Carlo Rognoni, che nella seconda metà dell’Ottocento iniziò a coltivarlo e a divulgarne i segreti tra la popolazione. Ma non solo: nulla sarebbe stato possibile senza l'inventiva dei contadini, che trovarono soluzioni innovative su come conservare il prodotto durante l’anno.
È così che presero vita le prime rudimentali tecnologie per le conserve: si affacciarono alla storia i “pionieri” dell’industria nascente, Mutti, Pagani, Rodolfi, Pezziol e altri ancora, che diedero vita a delle vere e proprie dinastie di imprenditori delle conserve di pomodoro.
Oggi Parma esporta in tutto il mondo il suo “Oro Rosso” e le relative tecnologie per la sua conservazione, vantando la più importante filiera di pomodoro italiano.
Le aziende leader della Parma Food Valley rimangono Mutti e Rodolfi, e oggi come allora il loro impegno è quello di creare prodotti di qualità per portare sulle tavole di tutto il mondo le migliori conserve di pomodoro.
Francesco Mutti - Amministratore Delegato Mutti SpA
I nostri brand
Mutti
Mutti dal 1899 porta in tavola il frutto dell’impegno di chi ogni giorno, con cura e dedizione, lavora la terra per offrire il gusto del pomodoro 100% italiano.
Rodolfi
Rodolfi da oltre 125 anni tramanda di generazione in generazione l’amore per la lavorazione del pomodoro con tenacia, trasparenza e onestà.