La Cena dei Mille 2024

I NUMERI RECORD DELL'EVENTO

Una tavolata lunga 400 metri nel cuore di Parma. Uno staff di oltre 200 persone tra cuochi, camerieri, personale di sala e sommelier dell’Associazione Italiana Sommelier. Un menu d’autore firmato dallo chef Davide Oldani, dal Maestro Iginio Massari, Alma Scuola internazionale di cucina italiana e dalle delegazioni di Parma Quality Restaurants e CheftoChef Emilia-Romagna. Sono i numeri da record della Cena dei Mille: un’esperienza unica per vivere, assaporare e condividere le eccellenze della Parma Food Valley come non hai mai fatto prima.

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1000 MODI DI VIVERE IL CIBO

Alla sua quinta edizione la Cena dei Mille di Parma si è confermata un successo, il modello primo del suo genere viene replicato ormai da anni da altre città italiane. Quest'anno, oltre al contributo enogastronomico delle 6 filiere d'eccellenza e dei partner, l'evento è stato impreziosito dal contributo artistico del Teatro Regio - Verdi OFF: gli artisti hanno accolto i commensali facendo aleggiare la musica del Maestro Giuseppe Verdi sulla prestigiosa tavola nel cuore della città.
Anche quest'anno una parte del ricavato della vendita dei biglietti è stato destinato all’Emporio Solidale di Parma - realtà che sostiene circa 1.600 nuclei familiari per oltre 4.000 persone

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DALL’ APERITIVO AL TRIONFO DI PASTICCERIA: IL MENÙ DELLA CENA DEI MILLE

Come da consuetudine l’aperitivo è stato curato dagli chef di Parma Quality Restaurants, dove i grandi protagonisti sono stati prodotti delle 6 filiere della Food Valley ducale: Prosciutto di Parma, Parmigiano Reggiano, latte (Parmalat), pasta (Barilla), pomodoro (Mutti e Rodolfi Mansueto) e alici (Delicius, Rizzoli Emanuelli e Zarotti). A questi si sono affiancate anche le Igp come Coppa di Parma e Salame Felino, oltre a un’altra Dop di prestigio del territorio ducale come il Culatello di Zibello, attraverso i rispettivi Consorzi di Tutela.
Un corner è stato dedicato allo sponsor Olio Coppini Arte Olearia, e un altro a Destinazione Turistica Emilia (con il coinvolgimento del Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena e il Consorzio Salumi Dop Piacentini).
Ad accompagnare l’aperitivo i Vini dei Colli di Parma.

La cena si è sviluppata poi con l’antipasto realizzato da ALMA-La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, il primo piatto realizzato da Davide Oldani e il secondo appannaggio nuovamente di Parma Quality Restaurants; a chiudere, il dessert affidato all’associazione Chef to Chef e il gran trionfo di arte pasticciera firmato Iginio Massari.
I vini che hanno accompagnato la cena sono stati: Franciacorta (antipasto e primo), società agricola Capannelle (secondo) e azienda agricola Cordero San Giorgio per il dessert, in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier di Parma (AIS Parma).
Non è mancato anche il fondamentale servizio di sala per la riuscita della cena, grazie ai contributi dei team capitanati da Marco Pizzigoni e Luciano Spigaroli.
Per il beverage infine è stata rinnovata la partnership con Acqua Panna e San Pellegrino.

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UN RICORDO PREZIOSO

Bormioli Luigi, oltre a fornire i calici per l’aperitivo, ha realizzato ancora una volta un piatto iconico dedicato per la Cena dei Mille, mentre Coccinelle ha rinnovato la partnership creando i bracciali da fornire agli invitati: due simboli della serata e non da meno un prezioso ricordo per tutti i collezionisti.

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Guarda il racconto della serata:

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